Quasi in concomitanza con la morte del bassista Mike Porcaro esce il nuovo disco dei Toto, ed è un gran disco! La storia personale della band americana si è sempre intrecciata con quella puramente artistica, tra gioie e dolori. Eventi che hanno inciso anche in cambi di formazione più o meno forzati,  in questa release torna Joseph Williams alle vocals ed alla batteria il talentuoso Keith Carlock sostituisce Simon Phillips. Sin dall’opener “Running out of time” è preannunciata l’intenzione di volerci regalare un album importante, che restituisse i fasti del loro miglior periodo (1982-1988). Un pezzo dinamico e magistralmente arrangiato che rimanda subito al periodo “The seventh one”. La successiva “Burn” è un ispirato hit-single di sicuro richiamo, un sussurrato arpeggio al piano sostiene e sospende la struttura a cui risponde un cantato esplosivo come il suo drumming. “Holy war” è un altro hit-single con tanto di ammiccante refrain e guitar solo. Si cambia registro con “21st century blues”, una blueseggiante ballad che ricorda il periodo di “Tambu” e nel cantato (della roca voce di Steve Lukather) di “Kingdom of desire”.  Con “Orphan” si giunge all’hit-single memorabile. L’arpeggio di chitarra si fonde perfettamente nel cantato vincente di Williams, ma è la batteria che sostiene favolosamente il pezzo rendendolo  davvero travolgente. La crescente, epica   e secca “Unknown soldier” rimanda (soprattutto nel cantato di Lukather) decisamente a quella “I will remember” di “Tambu”, impreziosita dall’elegante e profondo drumming  di Karlock. Da questo momento le atmosfere si fanno piu soft  e seventies con una serie di ballate in cui emerge la vena compositiva di Paich e Steve Porcaro. “The little things” sembra estratta da “Isolation”, quasi sdolcinata ma mai banale, tanto da conquistare subito un personale canticchiato! La successiva “Chinatown” è la perla di Paich che ci trasporta direttamente nei primi 80 (c’è anche David Hungate al basso!), gli accordi del piano sostengono refrain e chorus dei grandi ricordi. Con “All the tears that shine” si tocca il vertice emotivo: il refrain ha un accennato shuffle che sembra evocare quella “Mushanga” di “The seventh one”. Paich parla, sussurra  ed il refrain risponde travolgente. Favolosa! “Fortune”  accenna ad uno swing molto dinamico e magistralmente arrangiato. Infine si chiude con il pezzo più epico dell’album. “Great expectations” fa l’occhiolino decisamente ad “Hydra  e “White sister”, articolata e trascinata dalla chitarra ritmica, contiene diversi passaggi dal vago sapore prog. Insomma un album che più Toto non si può! Nel vero senso della parola. Il produttore CJ Vanston ha saputo collegare ed esaltare al meglio i pezzi all’interno di un sound moderno ma sempre evocativo, in cui non emergono "solos assassini" ma grande coesione, fusione e raffinatezza tra i suoni. Un nuovo must nella carriera di questa storica band, che suona ancora la Musica, come poche.
Best tracks: “Running out of time”, “Unknown soldier”, “All the tears that shine”.  8/10
 
 
MIKE PORCARO (1955), lovely Toto's bassist, passed away on March 15th.
R.I.P.
 
FAITH NO MORE will release their new studio album "Sol invictus" on 19th may 2015.
Date tour in ITALY: Milano, at Sonisphere, 02 june 2015.
 
JETHRO TULL in tour.
Date tour in ITALY: Roma, at Auditorium Conciliazione, 20 april 2015.
 
DAEVID ALLEN (1938), a founding member of the influential jazz outfit Soft Machine and the driving force behind the prog-rock group Gong, passed away on March 12th.
R.I.P.
 
OZRIC TENTACLES in tour.
Date tour in ITALY: Pordenone, at Il deposito, 03 may 2015, Roma, at Planet Club, 05 may 2015, Bologna, at Locomotiv Club, 06 may 2015.
 
MUSE will release their new studio album "Drones" on 08th june 2015.
Date tour in Italy:  Roma, at Rock in Roma Ippodromo Capannelle, 18 July 2015.
 
ARENA in tour.
Date tour in ITALY: Verona, at Club Il Giardino, 15 april 2015.
 
DREAM THEATER in tour.
Date tour in Italy: Bari, at Prog in the Castle, 30 June 2015, Roma, at Auditorium Cavea, 01 july 2015, Pistoia, at Blues Festival, 19 july 2015.
 
DAVID GILMOUR in tour.
Date tour in ITALY: Verona, at Arena, 14 september 2015, Firenze, at Teatro La Mulina, 15 september 2015.