Dopo 10 anni tornano sulla scena recuperando il tastierista Sveinsson ed anche le sonorità ambient di “Valtari”. Abbandonati gli esperimenti quasi industrial di “Kveikur” il trio islandese dichiara di voler recuperare sonorità che emozionassero e commuovessero, nell’intento di proporre un ritorno all’Umanità ed alle proprie radici. Per questo la batteria si fa scarna ed essenziale e coadiuvati però da una vera orchestra (London Contemporary Orchestra). L’inizio è affidato a “Glod”, solenne intro orchestrale in una sospensione generale enfatizzata da intrecci vocali filtrati. La successiva “Blodberg” fa già rabbrividire la pelle: lento, lentissimo  canto sussurrato ed accompagnato dagli archi magnifici come magnifica la performance vocale di Jonsi. “Skel” prosegue nella stessa direzione, la musica è sempre più eterea, i vocalizzi vibrano lontani e poi si avvicinano sussurrati. Emozionante davvero. Le orchestrazioni di “Klettur” sono lievemente ritmate come un pulsare umano, una vita che si erge e si innalza maestosa come la voce che l’affiora carezzevole come l’organo che la consacra. L’incredibile “Mor” sembra l’inno di un organismo vivente indefinito, orchestrazioni sensazionali tessono un autentico capolavoro sonoro. Con “Andra” si sperimenta e si infiltrano elementi acustici sempre in una sfera sonora onirica. Jonsi costruisce in “Gold” un'altra preghiera emozionante con la sola voce e orchestrazione soffusa e lineare e che si immerge in una dimensione acquatica attraverso un sapiente utilizzo dei synth. “Ylur” ha un formato più classico anche nel cantato e sembra fungere da intermezzo per il gran finale. Le note riverberate di “Fall” incantano ed ipnotizzano in questo breve ma intenso gioiello sonoro che introduce la conclusiva e lunga “8”. Le scarne note del piano puntellano un motivo epico e supplichevole, ed il resoconto è nella sua seconda parte silenziosa, quasi inespressiva ma di pura contemplazione. I Sigur Ros firmano un autentico capolavoro sonoro che vuole elevare, purificare e riconciliare, cielo e terra, con profonde e suggestive radici.

Best tracks: “Blodberg”,“Skel”, “Klettur”, “Mor”. 9/10

 

BRUCE SOORD will release the new album "Luminescence" on 22th september 2023. 

STEVEN WILSON will release the new album "The harmony codex" on 29th september 2023. 

TREVOR RABIN will release the new album "Rio" on 06th october 2023. 

ROGER WATERS will release the new album "The dark side of the moon-redux" on 06th october 2023. 

BRUCE SOORD in tour:
Date in Italy:   Bologna, 05 ottobre 2023, Lokomotiv Clubo. Milano, 06 ottobre 2023, Arci Bellezza. Roma, 08 ottobre 2023, Auditorium Parco della Musica.